In questa pagina sono raccolti i primi articoli che siglano la collaborazione tra FIARC e Greentime. La rivista Arco non era ancora stata nemmeno concepita e i primi articoli apparvero sul numero 21 del 19/05/1988 del Notiziario di Caccia, Pesca e Tiro a Volo, la rivista di punta della casa editrice bolognese.
Era inevitabile che questo primo approccio vertesse esclusivamente sulla caccia, attività di maggiore interesse da parte di Greentime. Ben presto però la casa editrice cominciò ad interessarsi anche all’aspetto sportivo del tiro con l’Arco. Da qui nacque Arco, che fece la sua prima apparizione nel gennaio del 1989, prima come supplemento del Notiziario di Caccia, Pesca e Tiro a Volo e successivamente, dopo il primo anno di sperimentazione, come testata autonoma.
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N° 21 del 19/05/1988
La copertina di questo numero del Notiziario riporta, per la prima volta nell’editoria venatoria italiana, la foto di un arciere intento a scoccare una freccia su una coppia di daini. L’arciere fotografato è il giovane Vittorio Brizzi.
Il primo articolo, a firma Marco Fedeli, fa una panoramica sul mondo Fiarc. E’ corredato di alcune foto storiche: quella di apertura raffigura lo stesso Marco Fedeli intento a scoccare una freccia in una gara di tiro a volo nel campo della Compagnia della quale è tra i fondatori, gli Arcieri della Selva. L’arco utilizzato è un Bear Custom Kodiak. Sullo sfondo è riconoscibile Cesare Ambrogetti, primo Presidente Fiarc.
Il secondo articolo, a firma Alessandro Mariani, illustra l’attività venatoria ed alieutica con l’arco. Nella foto è raffigurato Marco Fedeli con un cinghiale da lui abbattuto con il Bear Custom Kodiak.
Il terzo articolo, a firma Andrea Frigerio, parla del compound, arco ancora poco conosciuto in Italia e che contava ancora pochi esperti. Nelle foto si riconoscono Gianni Bernardini (non ancora iscritto alla Fiarc) e Luciano Ferrari, all’epoca uno dei più grandi campioni di compound.
Conclude questa prima serie di articoli un pezzo firmato da Vittorio Brizzi che preannuncia la sua futura attività giornalistica.
N° 30 del 21/07/1988
In copertina una bella foto scattata da Marco Fedeli in cui si riconoscono Paolo Grassi e Filippo Donadoni ai primi Campionati Europei Bowhunter IFAA a Confolens, in Francia.
Il primo articolo illustra le gesta degli arcieri italiani nella prima competizione internazionale Bowhunter. Le foto a corredo raffigurano la squadra italiana ritratta durante un preallenamento nella villa di Giusi Pesenti e tutto il gruppo italiano durante la trasferta.
Nel secondo articolo Andrea Frigerio continua la sua dissertazione sul compound, illustrandone la tecnica.
Poi Emilio Mascherpa ci parla del tiro venatorio. In una delle foto si vede ancora Vittorio Brizzi.
Riccardo Ciocca parla della tecnica di scelta della freccia, seguito da un articolo di Alessandro Mariani sulla caccia al cinghiale, corredato da una foto di Marco e Zeno Fedeli che trasportano un cinghiale abbattuto.
Conclude questo numero un pezzo di Ettore Cavallotti sulla gara Hunter & Field da lui organizzata, tipo di gara Fita allora ancora frequentata dagli arcieri Fiarc. In una foto un giovanissimo Giovanni Pirovano.
N° 39 del 22/09/1988
Ancora Giovanni Pirovano, in una fotografia di Marco Fedeli, sulla copertina di questo numero dedicato al Campionato Europeo di Tiro di Campagna IFAA in Svezia.
L’articolo è corredato della foto del gruppo italiano che indossa la prima divisa sportiva ufficiale FIARC: una felpa verde con il logo ricamato. La squadra era inoltre fornita di t-shirt bianche con il logo stampato in verde.
Segue un articolo di Alessandro Mariani sulla caccia alla piccola selvaggina, corredato da immagini che ritraggono Vittorio Brizzi.
Il terzo articolo è di Gianni Donigaglia ed illustra un’iniziativa che non ha precedenti in Italia: la prima area destinata in esclusiva alla caccia con l’arco, all’Isola d’Elba.
Riccardo Ciocca prosegue con le sue dissertazioni sulle frecce e le tecniche di assemblaggio, seguito da un articolo di Alessandro Mariani che ci istruisce sulle tecniche venatorie.
Conclude questo numero un articolo a cura di Nicola Bucci tratto da un originale di Larry Wise.
N° 45 del 3/11/1988
Questo numero del Notiziario conclude la serie di “speciali” dedicati al tiro con l’arco. Quando questo numero esce in edicola, il progetto di Arco è già avanzato e si sta già chiudendo il primo numero che uscirà nel gennaio 1989 come supplemento al Notiziario.
In copertina Vittorio Brizzi ritratto mentre scocca una freccia. Sempre di Vittorio è la firma che appare nel primo articolo che ci parla del cinghiale del suo ambiente. Il pezzo è corredato di una foto che ritrae Marco Fedeli a caccia che indossa un folkloristico cappello piumato. In questa occasione utilizza uno dei primi compound dotati di camme ad alto accumulo di energia: un Pro Line Typhon XT.
Il secondo articolo firmato da Marco Fedeli è sulle tecniche di caccia ed è corredato di varie foto scattate nel corso di uscite venatorie.
Segue un pezzo di Riccardo Ciocca sulle tecniche di affilatura delle lame da caccia. Alessandro Mariani firma l’articolo seguente sulle tecniche di caccia al cinghiale. E’ illustrato da immagini Mariani e Feliciano Dazza che utilizzano la mimetizzazione facciale: foto storiche!
Conclude un articolo di Vittorio Brizzi sulla scelta delle frecce da caccia. L’articolo è corredato da una tabella Easton dell’epoca che riporta misure di frecce in alluminio (allora non c’era ancora il carbonio!) non più reperibili sul mercato.